Un progetto innovativo, forte e potente nel packaging che, durante la premiazione a Le Forme dell’Olio 2020 , il concorso di Packaging e Visual design dedicato agli oli da oliva da Olio Officina, è stato presentato raccontando la nascita e il processo creativo.
Guglielmo, Emma e Giandomenico erano da tempo alla ricerca di un progetto grafico che riuscisse a comunicare al meglio il valore del contenuto della bottiglia, in modo originale e distintivo. Il loro intento non era soltanto incrementare le vendite attraverso la nuova immagine del prodotto, ma raccontare la loro storia sull'etichetta, in modo innovativo. Fu così che si rivolsero ad Alessandro Renzelli, giovane art director di Errennezeta Studio, che riuscì a rappresentare in modo creativo con colori, forme e frasi lo storytelling del Frantoio Converso.
Nascono così le tre nuove bottiglie:
saecŭlāris dal latino secolare, in onore degli alberi centenari della cultivar Dolce di Rossano dell'uliveto della famiglia Converso.
seligĕre dal latino scegliere, perché le olive dell'olio contenuto al suo interno vengono selezionate e raccolte sulla pianta, nulla viene raccolto da terra, in quanto ne verrebbero compromessi gusto e qualità.
harmŏnĭa dallatino armonia, quella che lega le cultivar di questo blend vincitore di numerosi premi. Una miscela intensa, la perfetta sintonia di sapori, tra amaro e piccante.
I tre cerchi raffigurati su ogni bottiglia rappresentano le tre generazioni della famiglia Converso; il colore dei cerchi ne raffigura il colore dell'olio in base al contenuto della bottiglia, dal giallo oro al verde intenso. Le foglie centrali raffigurano il retrogusto e quelle più grandi il giusto punto di maturazione dell'olio.